Secondo il Copernicus Climate Change Service (C3S) che pubblica regolarmente bollettini climatici mensili basati sul set di dati di rianalisi ERA5 gennaio 2025 è stato il gennaio più caldo mai registrato a livello globale.
A gennaio 2025 la temperatura media è stata 1,75°C sopra il livello preindustriale (185-1900) ed è stato il 18° mese negli ultimi diciannove mesi per il quale la temperatura media globale dell’aria superficiale è stata superiore a 1,5°C sopra il livello preindustriale.
La temperatura media della superficie del mare (SST) per il primo mese del 2025 su un’estesa latitudine che comprende gran parte del globo è stata di 20,78°C, il secondo valore più alto registrato per il periodo considerato, 0,19°C al di sotto del record di gennaio 2024.
Inoltre, Il ghiaccio marino artico e quello antartico hanno raggiunto la loro estensione mensile più bassa per gennaio, rispettivamente al 6% e al 5% al di sotto della media. Nella regione artica in particolare, le anomalie di concentrazione del ghiaccio marino sono state ben al di sotto della media nel settore canadese orientale, tra cui la Baia di Hudson e il Mare del Labrador, e nel Mare di Barents settentrionale.
Questi dati confermano ancora una volta che c’è ancora molto lavoro da fare per contrastare l’emergenza climatica e purtroppo sempre meno tempo.
Fonte: ambientenonsolo