Il nuovo podcast è dedicato alle storie di protagonismo femminile e di ecologia, storie di imprese o associazioni che lavorano ogni giorno per trasformare quartieri, città, paesi in un’ottica circolare.
Segnaliamo volentieri l’uscita su tutte le principali piattaforme audio di Poderosa – femminista, sostenibile, circolare, un podcast di A Sud e della libreria femminista Tuba, prodotto da Fandango Podcast e dal Centro di Documentazione sui Conflitti Ambientali, in collaborazione con il magazine Economiacircolare.com.
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Sei puntate per sei storie di vita che intrecciano il protagonismo delle donne con percorsi collettivi di ricerca, di economia civile e di recupero di filiere. La prospettiva di genere incontra l’ambientalismo e disegna un racconto corale composto da ricercatrici, attiviste, artigiane e imprenditrici che lottano contro vecchi e nuovi patriarcati.
Ai microfoni di Poderosa ci sono Laura Greco, fondatrice dell’organizzazione ecologista A Sud e Barbara Leda Kenny, fondatrice della libreria Tuba a Roma. “Le storie raccontate nel podcast racchiudono narrazioni collettive, donne che rivendicano scelte professionali e di vita e pongono con forza la necessità di cambiare paradigma produttivo. Le voci raccolte ci fanno conoscere nuovi modelli di produzione che spezzano gerarchie e logiche patriarcali nelle accademie, nei ristoranti, nelle aziende agricole, nel mondo del design e nei territori”, spiega Laura Greco. “Registrare questo podcast – continua Barbara Leda Kenny – ci ha dato modo di esplorare le convergenze tra femminismo, ecologia, scienza, innovazione, impresa, territori, attraverso storie che danno visibilità all’agire e all’immaginario che le donne stanno costruendo intorno alla connessione tra genere e ambiente inventando nuovi modi di pensare, di vivere, di produrre. ”
Le storie poderose ci portano a Palermo, nel quartiere Albergheria, dove Margherita Sauro – per tutti Cetty – racconta la rigenerazione e il rilancio del mercato dell’usato attraverso le attività dell’associazione Sbaratto. Tra le poderose troviamo anche Chiara Pavan, cheffe (è la definizione che dà di sé) veneziana, alla guida del ristorante Venissa, premiata con la stella verde Michelin per la sua cucina sostenibile e Chiara Boschis, viticoltrice che produce Barolo biologico in una storica azienda delle Langhe. Si fa rotta poi verso le aree interne, dove Benedetta Morucci, designer che ha deciso di rimettere in piedi la filiera della lana abruzzese. Le ultime due poderose sono scienziate: Cristina Mangia, ricercatrice del CNR e docente dell’ Università di Lecce, fisica dell’atmosfera che si occupa delle conseguenze delle contaminazioni ambientali sulla salute delle donne. E poi Silvia Bodoardo, docente del Politecnico di Torino, nominata da Wired tra le 20 scienziate che hanno rivoluzionato il mondo della ricerca per i suoi studi sui materiali per il riutilizzo e lo smaltimento delle batterie elettriche.
Tutte e sei sono storie che lavorano per cambiare il modo di fare economia, cercando soluzioni alle crisi ambientali, dimostrando che forme diverse di organizzazione del lavoro, della ricerca e dei saperi sono praticabili. E che a indirizzarci verso questo cambiamento è proprio il protagonismo delle donne.
Per chi volesse approfondire, oltre al podcast A Sud e Tuba animano l’omonimo percorso di narrazione femminista ed ecologista che è diventato una rubrica all’interno del magazine EconomiaCircolare.com. Approfondimenti dedicati all’imprenditoria femminile, al gender gap, alle città escludenti, alle pratiche femministe sono elementi attraverso cui concretizzare una conversione ecologica giusta.