Opera realizzata nel 2013 e manutenuta dal Consorzio di Bonifica Medio Valdarno, in questa come già in altre occasioni, ha evitato l’aggravarsi della situazione

Nella descrizione dell’Ing. Iacopo Manetti, DG del Consorzio di Bonifica Medio Valdarno lo stato dell’opera entrata correttamente in funzione in occasione del nubifragio del 15.08.2022 del centro della Toscana.

La realizzazione di una briglia a bocca tarata sul Torrente Ema a Capannuccia è stata completata nel 2013 (qui il link del video con le varie fasi di realizzazione: https://www.youtube.com/watch?v=T1ue3AgJYv4).

L’opera serve a determinare una sezione di controllo delle portate defluenti verso le aree urbanizzate di valle (Grassina, Ponte a Ema, etc.) andando a creare una nuova area di espansione denominata “Cassa di Poggio Cipressi”. Alla bocca tarata nel 2013 – al fine di incrementare i volumi di invaso del sistema di laminazione – si è aggiunto anche un adeguamento della già esistente cassa di espansione di Capannuccia, con interventi di rialzo della viabilità comunale di Castel Ruggero e ricostruzione del Ponte dei Mattioli sul Borro delle Macchie.

Il risultato – verificatosi in questa e già in altre occasioni – è quello appunto di aver trattenuto le ondate di piena lasciando passare a valle solo la portata giusta per evitare l’esondazione dell’Ema all’interno dei centri abitati.