Sono due gli interventi per un investimento complessivo di 95 mila euro.
Nuovi lavori sui corsi d’acqua di Quarrata, con due interventi sul Torrente Morione.
Il primo prende in considerazione il tratto di circa 30 m tra le opere in scogliera già realizzate lungo via Rubattorno, dove è stato riscontrato un principio di erosione alla parte inferiore dell’argine. Al fine di limitare il progredire di questo fenomeno e il conseguente cedimento del terrapieno, è prevista la realizzazione di una scogliera in massi ciclopici che penetrerà al di sotto del livello del fondo dell’alveo per almeno 1 metro. L’elevazione della protezione in scogliera sarà variabile a seconda dell’altezza del fronte in erosione da stabilizzare, fino a raccordarsi alla porzione di sponda esistente che non è stata indebolita.
Il secondo intervento è sito nel tratto tra via Fornaciai e via Europa, dove sono state ripristinate le arginature sormontate ed erose nel corso dell’evento alluvionale del 2-3 Novembre 2023, che ha provocato l’escavazione del fondo dell’alveo e la creazione di una sorta di buca, favorendo l’erosione dell’argine della sponda destra. Al fine di arrestare il fenomeno di escavazione del fondo e proteggere l’argine appena ripristinato si procederà alla stabilizzazione del fondo dell’alveo con la posa in opera di massi
ciclopici per realizzare una sorta di vasca di dissipazione. Anche in questo caso per la protezione in scogliera si prevede la realizzazione di una fondazione di almeno 1 metro al di sotto del livello del fondo dell’alveo, mentre invece l’elevazione, a differenza del primo intervento, sarà lineare e risulterà di circa 1.6 metri.
Al termine delle operazioni di stabilizzazione del fondo e delle sponde si procederà poi al ripristino dell’argine attraverso la posa in opera di un telo anti erosivo in fibra di juta ed alla semina a spaglio della scarpata. Il costo complessivo dei due interventi sarà di 95 mila euro.
“Proseguono gli investimenti in riparazioni e sicurezza idraulica messi a terra dal Consorzio di Bonifica sul territorio quarratino – spiega il Presidente del Consorzio di Bonifica Medio Valdarno Paolo Masetti – la manutenzione ordinaria è fondamentale per ripristinare e rafforzare le difese già esistenti ma sarebbe fondamentale ricevere le risorse necessarie per realizzare anche gli interventi ritenuti prioritari per innalzare il grado di sicurezza idraulica di questo e degli altri territori che abbiamo visto essere maggiormente vulnerabili dagli eventi meteo”.
“Continua l’impegno di questa Amministrazione Comunale per mitigare il rischio idrogeologico – commenta il sindaco di Quarrata Gabriele Romiti – Quelli richiesti e concordati con il Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno sono interventi fondamentali che contribuiscono alla messa in sicurezza del nostro territorio. Molto è stato fatto ma tanto ancora è da fare. A Quarrata sono stati spesi più di 3,5 milioni di euro da Comune, Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno e Genio Civile della Regione Toscana in somma urgenza dopo l’alluvione del 2023. Allo Stato poi abbiamo chiesto come Comune più di 15 milioni di euro di interventi e 135 milioni di euro sono quelli chiesti dal Consorzio Bonifica 3 Medio Valdarno per mitigare il rischio idrogeologico sul territorio di Quarrata”.











