Solo le manutenzioni ordinarie ammontano a quasi 18 milioni di euro di lavori mentre sfiora i 176 milioni di euro l’elenco ricognitivo degli interventi prioritari per la sicurezza idraulica del territorio

La Giunta Regionale della Toscana ha dato il via libera al Piano delle Attività di Bonifica per l’anno 2022 del Consorzio di Bonifica Medio Valdarno. Il documento elaborato dagli uffici consortili e adottato dall’Assemblea a fine 2021, dopo aver superato anche la fase di attività istruttoria a cura del Genio Civile Valdarno Centrale, ha ottenuto nei giorni scorsi l’approvazione definita con il voto unanime dei componenti della della Giunta.

In particolare nel Piano delle Attività 2022 del Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno la Regione ha riscontrato la rispondenza dei contenuti alle direttive e indirizzi regionali e la conformità degli interventi previsti, dando dunque il via formale alle lavorazioni 2022 in concomitanza con l’inizio del periodo delle manutenzioni ordinarie programmate mediante sfalcio della vegetazione su oltre 2400 km dei 5600 km di reticolo idrografico in gestione a questo Consorzio; operazione che permette una ricognizione puntuale dal punto di vista dello stato delle opere e sistemazioni idrauliche oltre che donare fruibilità ai tratti urbani dei corsi d’acqua, diventati ormai sempre più vere e proprie “arterie verdi” di città e centri abitati.

“Siamo particolarmente soddiffatti dell’approvazione regionale del Piano delle Attività di Bonifica – commenta il Presidente del Consorzio Marco Bottino – in cui oltre alle attività consortili finanziate con risorse derivate dal contributo di bonifica abbiamo stilato anche un elenco di priorità dal punto di vista della sicurezza idraulica dei diversi territori del Medio Valdarno sperando di riuscire a reperire le risorse necessarie per poterne realizzare più possibile”.