Si tratterà di un edificio ad alta sostenibilità, nuovo e funzionale, baricentrico rispetto ai bacini idrografici dell’Ombrone Pistoiese e del Bisenzio
Il Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno, insieme con il Comune di Agliana e i progettisti dello studio tecnico Edilprogetti ha presentato il primo passo concreto verso la realizzazione della propria nuova sede tecnico operativa per le zone di Pistoia e Prato.
L’operazione sta dentro il Piano Industriale di razionalizzazione di tutte le sedi consortili che si sta attuando a seguito della riforma degli enti di bonifica della Toscana (L.R. 79/2012) e la nascita del Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno sui territori che erano dei vecchi consorzi Ombrone, Area Fiorentina e Toscana Centrale. Dopo l’unificazione della sede amministrativa su Firenze, si procede ora con la riorganizzazione funzionale delle sedi e strutture sui territori dei bacini idrografici dell’Ombrone Pistoiese e del Bisenzio, che anche di recente si sono dimostrati estremamente fragili, complessi e dunque bisognosi di un presidio ben strutturato da cui partire per la vigilanza e le manutenzioni tipiche della bonifica; in questo senso la nuova sede che si realizzerà servirà a dismettere l’affitto dell’ormai inadeguato centro operativo di Quarrata in via della Costaglia e in prospettiva anche della sede tecnica di Via Traversa della Vergine a Pistoia dove alcuni spazi sono già stati recentemente venduti alla Protezione Civile della Provincia.
Il lotto di terreno su cui si andrà ad edificare il nuovo centro del Consorzio è stato identificato con procedura di evidenza pubblica secondo criteri e standard che ne garantissero il massimo della funzionalità. Al momento il Consorzio sta eseguendo le varie verifiche preliminari del caso (analisi terreni, etc.) e ha affidato l’incarico di progettazione di fattibilità tecnico economica allo studio tecnico di architettura e ingegneria EdilProgetti di Prato per poi procedere, conseguentemente, all’opportuno necessario inserimento negli strumenti urbanistici del Comune di Agliana, a cominciare dal Piano Operativo.
“Quella che andremo a realizzare sarà una nuova sede strategica sia per il coordinamento tecnico amministrativo che l’esecuzione operativa delle manutenzioni su tutta questa porzione di territorio, diventandone il suo principale punto di riferimento per quanto ci riguarda e non solo – spiega il Presidente del Consorzio di Bonifica Marco Bottino – Ringrazio l’Assemblea Consortile e il Comune di Agliana per l’attenzione e la disponibilità con cui ci stanno accompagnando in questo nostro ambizioso progetto di riorganizzazione delle nostre funzioni sui vari territori”.
La nuova sede tecnico-operativa del Consorzio verrà realizzata in via Selva, in località Ponte dei Gelli. L’area interessata dall’operazione si estende per 10.500 metri quadrati, di cui la metà destinata a verde con piantumazioni. La palazzina sarà su tre piani per 530 metri quadri coperti complessivi. Al piano terra ci sarà l’officina per la riparazione e la manutenzione dei mezzi operativi – circa una trentina fra trattori, furgoni, escavatori e autoveicoli – al primo piano troveranno posto gli spogliatoi e le funzioni legate all’operatività del centro. Infine al secondo piano uffici, servizi e una sala riunioni da sessanta posti.
All’esterno si estenderà per 4.000 metri quadrati un piazzale che servirà per lo stoccaggio dei materiali come sabbia, ghiaia e terra, per il deposito dei mezzi, per il loro lavaggio, per ospitare serbatoio e distributore di carburante e gruppo elettrogeno. L’intervento porterà alla demolizione dell’edificio esistente, oggi in dismissione, e alla rigenerazione edilizia e alla riqualificazione di una porzione di territorio del comune di Agliana. Nel progetto ci sarà una particolare attenzione al tema della qualità dei materiali e alle elevate prestazioni energetiche: ci saranno pannelli fotovoltaici, oltre alla mitigazione dell’irraggiamento solare garantendo quindi bassi consumi energetici alla struttura. Nella nuova sede lavoreranno circa 30 persone fra operativi, amministrativi e addetti all’officina.
“Il nostro studio ancora una volta si caratterizza per interventi di recupero e rigenerazione urbana – commenta Patrizio Puggelli, socio dello studio tecnico di architettura e ingegneria Edilprogetti – ponendo attenzione alla qualità dell’inserimento dell’edificio all’interno del contesto ambientale. L’immobile sarà caratterizzato da basso consumo energetico, privilegiando nella costruzione l’impiego di materiali che garantiscano la piena sostenibilità dell’intervento”.
“Per il Comune di Agliana è una grande soddisfazione quella di ospitare questa nuova sede e diventare così punto di riferimento per la gestione dei corsi d’acqua della Piana fra Prato e Pistoia, anche alla luce degli eventi dello scorso novembre – afferma il Sindaco di Agliana Luca Benesperi – per questo faremo quanto possibile per facilitare il percorso amministrativo che porterà alla sua concreta realizzazione”.
L’investimento ad oggi è stimabile in circa 2 milioni di euro e si auspica il completamento dell’operazione entro i prossimi 2 anni.










