Un gruppo dei partecipanti al CDF Pesa

Presenti il Segretario dell’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Settentrionale Ing. Massimo Lucchesi, il Presidente del Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno Marco Bottino, le Amministrazioni Comunali di Montelupo e Lastra a Signa e tanti partecipanti al Contratto di Fiume della Pesa: procedure di gara in via di ultimazione, via ai lavori previsto ormai fra pochi mesi.

Un sopralluogo per fare insieme il punto della situazione e aggiornare tutti i soggetti coinvolti e interessati dal progetto, anche nell’ambito del Contratto di Fiume della Pesa, circa l’andamento della gara di appalto e il prossimo avvio dei lavori per le aree di laminazione della bassa Val di Pesa.

Al momento sono in fase di valutazione le offerte tecniche ed economiche presentate dalle imprese concorrenti alla gara in modo da individuare l’impresa aggiudicataria ed avviare tutte le procedure amministrative e di controllo per l’aggiudicazione definitiva dell’appalto e la consegna lavori previste, se tutto procede per il meglio, già per il prossimo autunno.

Si tratta al momento del primo lotto da circa 2,9 milioni di euro di un progetto complessivo di rinaturalizzazione e maggiore sicurezza idraulica della bassa Val di Pesa nei comuni di Montelupo, Lastra a Signa, Montespertoli e Scandicci per un totale complessivo di 4,2 milioni di euro, in gran parte ottenuto grazie all’accesso a finanziamenti europei mediante l’Autorità di Distretto dell’Appennino Settentrionale e il Piano di Gestione del Rischio Idraulico del Torrente Pesa elaborato in convenzione con l’allora Consorzio di Bonifica Colline del Chianti, poi Toscana Centrale e oggi Medio Valdarno.

In questa prima fase di lavori si arriveranno ad espropriare e sistemare per la migliore accoglienza delle acque di piena tre settori in sinistra e destra idraulica tra Baramasole e l’area dell’impianto SNAM per un totale di circa 19 ettari espropriati a demanio idrico regionale e dunque rimessi a disposizione del torrente, delle sue acque e dei suoi abitanti vegetali ed animali.

“Un altro esempio virtuoso della capacità del Consorzio di progettare ed essere attuatore di progetti di interesse europeo perché innovativi dal punto di vista idrogeologico ed ambientale, grazie alla collaborazione tra i diversi livelli ed enti istituzionali e la spinta, la partecipazione e la condivisione di tante associazioni e cittadini del territorio riuniti intorno al tavolo del Contratto di Fiume” spiega il Presidente del Consorzio Marco Bottino.

“Andiamo a restituire alla Pesa un ampio corridoio fluviale, in controtendenza rispetto all’urbanizzazione spinta fino all’alveo che vediamo troppe volte anche nei nostri territori. Un intervento che va nell’ottica di valorizzare la Valdipesa come un motore di sviluppo per un turismo basato sul green deal dell’Unione Europea”. Lorenzo Nesi, Assessore di Montelupo Fiorentino e coordinatore delle Amministrazioni Comunali del Contratto di Fiume della Pesa.