Nuovo punto della situazione sulla campagna di risanamento delle murature di sponda sui corsi d’acqua dell’area pistoiese a cura del Consorzio di Bonifica
Sono manutenzioni tra le meno visibili ma anche tra le più importanti; i corsi d’acqua, specie nel pistoiese, sono pieni di difese di sponda in muratura di ogni tipo: muri autoportanti o addossati ad un argine, alti o bassi, con interventi che si sono succeduti con materiali e tecniche di intervento del tutto eterogenei.
Il Consorzio di Bonifica ormai da tempo dedica una buona parte delle risorse derivanti dal contributo di bonifica per la loro riparazione o rafforzamento, in modo da mantenere o aumentare marginalmente il grado della sicurezza idraulica del territorio.
Nell’ultima estate sono terminati due interventi con i quali è stato risanato il muro interno del Torrente Ombrone Pistoiese in località Bonelle nel comune di Pistoia per un’estensione complessiva di metri 370 con diverse chiusure di brecce e ricostruzione delle parti mancanti per un costo complessivo di 128 mila euro.
In questi giorni il cantiere si è spostato invece più a monte nel tratto compreso tra il ponte di Bonelle e l’autostrada A/11 per un intervento su ulteriori 170 metri di muratura per un investimento in maggiore sicurezza idraulica di circa 45 mila euro.
“Ma il lavoro non si ferma qui – annuncia il Presidente del Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno, Paolo Masetti – sono già in programma per il 2026 ulteriori interventi di risanamento delle murature del Torrente Ombrone Pistoiese nel tratto compreso tra Ponte alla Pergola e Bonelle in grado di donare a questo territorio sempre maggiore sicurezza idraulica”.