Il Consorzio di Bonifica ha stabilito di continuare ininterrottamente l’attività anche nel finesettimana con interventi urgenti, riparazioni e vigilanza attiva sulle opere e gli impianti
Nella giornata di anniversario dell’alluvione di Firenze del 1966, ha ripreso fin dalla prima mattinata e si protrarrà per l’intera giornata, l’attività tecnico-operativa del Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno in relazione all’emergenza meteo in corso.
Notizia in aggiornamento
04/11/2023 ore 18
Con il calare del sole si vanno via via arrestando alcune delle lavorazioni previste per la giornata odierna, mentre altre proseguono anche al buio per cercare di terminare la riparazione o quantomeno stabilizzazione più possibile la situazione.
Conclusi buona parte degli interventi più urgenti in programma per oggi:
- eseguiti gli svuotamenti delle casse di espansione di Case Carlesi, Cassa Olmi, delle Vanne e delle aree di laminazione a monte di Ponte alle Vanne;
- a Quarrata passi avanti ma si continuerà anche domani sia per la ricucitura sulla rotta arginale del T. Stella in località La Costaglia/La Catena sia per stabilizzare una erosione arginale sempre sul T. Stella in destra idraulica in zona Casini; riulito per quanto possibile con i mezzi a disposizione l’alveo del T. Fermulla e si è lavorato alla creazione di una coronella esterna in terra a stabilizzazione delle forature arginali individuate sul T. Senice;
- a Seano tra Carmignano e Poggio a Caiano si è lavorato e si sono ricostituiti i rilevati arginali sul T. Furba ma si dovrà continuare ancora domani mentre sono state già posizionate le telonature di emergenza a stabilizzare le erosioni arginali.
- a Campi Bisenzio dopo qualche difficoltà per il reperimento dei materiali e grazie all’intervento delle forze dell’ordine che hanno favorito l’accesso al cantiere si sta riempiendo la voragine conseguente alla rotta arginale sul Marinella dove servirà continuare a lavorare anche domani;
- Si è chiuso invece già oggi l’intervento sul Rio di Castelnuovo a Serravalle Pistoiese.
Domani, domenica 05/11 sarà dunque una nuova giornata lavorativa per il personale tecnico ed operativo consortile sia sul territorio sui vari cantieri di somma urgenza in corso sia in sede per il coordinamento delle operazioni, il ricevimento e gestione delle segnalazioni e dei sopralluoghi e il mantenimento del rapporto con il sistema di Protezione Civile, i Geni Civili della Regione Toscana e le Amministrazioni Comunali interessate.
Intanto la Regione Toscana ha proclamato nuovamente l’allerta meteo arancione dalle 20 del 04/11 alle 15 del 05/11 su un’ampia area a nord della regione e del comprensorio del Medio Valdarno (e gialla sul resto del territorio toscano) e dunque per la notte restano in stato di vigilanza attiva le squadre di reperibilità H24 del Consorzio di Bonifica per seguire l’andamento delle piogge, dei livelli idrometrici dei fiumi e torrenti e il corretto funzionamento degli impianti idrovori e delle casse di espansione.
04/11/2023 ore 10
A lavoro in varie parti del territorio colpito dalle alluvioni i tecnici, gli operatori e i mezzi consortili in coordinamento con i colleghi che presso la sede di Viale della Toscana stanno raccogliendo le segnalazioni, mantenendo i rapporti con il Genio Civile della Regione Toscane e le Amministrazioni Comunali e organizzando gli interventi secondo un ordine di priorità di tipo tecnico-idraulico, anche alla luce del probabile passaggio di una nuova perturbazione, sugli stessi territori già colpiti, nel corso della prossima nottata.
L’impegno di oggi si concentrerà principalmente sulle seguenti operazioni:
- svuotare le casse di espansione di Case Carlesi, Cassa Olmi, delle Vanne e le aree a monte di Ponte alle Vanne
- a Quarrata per completare il lavoro di ricucitura sulla rotta arginale del T. Stella in località La Costaglia/La Catena, per stabilizzare una erosione arginale sempre sul T. Stella in destra idraulica in zona Casini, sul T. Fermulla per ripulire l’alveo e il sistema di bocca tarata e infine per la verifica e la chiusura di alcuni fontanazzi, ovvero delle forature arginali, individuati sul T. Senice;
- a Seano tra Carmignano e Poggio a Caiano sul T. Furba per rinforzare diversi tratti di argini danneggiati o provvedere al posizionamento delle telonature di emergenza che arrestino momentaneamente le erosioni;
- a Campi Bisenzio per la ricucitura di una rotta arginale sul Marinella e sulla Gora del Ciliegio per la ricucitura di una rotta arginale a Prato Est;
- A lavoro anche sul Rio di Castelnuovo (Serravalle Pistoiese) e sul Fosso del Melarancio (Sesto Fiorentino)
In rapporto con l’Unione dei Comuni della Val di Bisenzio si opererà a Vaiano recandosi con una idrovora mobile consortile.










