Dopo i lavori di risanamento muri sul T. Bagnolo a Prato in località Viaccia

Investimento di 180 mila euro del Consorzio di Bonifica per rafforzare le difese di sponda del corso d’acqua in località Viaccia

Consorzio di Bonifica a lavoro sul T. Bagnolo per la risistemazione delle murature laterali: un intervento in previsione già prima dell’evento meteo del 2 novembre 2023 e che adesso, a maggior ragione, servirà a rafforzare la tenuta delle difese di sponda.

Su diversi tratti del T. Bagnolo, già nel corso della scorsa estate, era intervenuto direttamente il Genio Civile Valdarno Centrale, andando a realizzare diverse sistemazioni in scogliera; il lavoro del Consorzio serve adesso a risanare i tratti rimasti, andandosi dunque a raccordare con le scogliere già realizzate.

A seguito dell’evento meteo del 2 novembre scorso, si sono rivisti anche i tratti di intervento; resta invariato l’importo complessivo dell’investimento ma si va prediligendo la sponda sinistra che ha subito maggiori danneggiamenti – in svariati punti la furia dell’acqua ha asportato molte pietra dalle murature – e dietro la quale sono presenti delle abitazioni.

I lavori sono in corso e hanno interessato finora un tratto di circa 200 metri del muro in sinistra idraulica, con altezza variabile – in alcuni punti anche oltre 4,50 metri – adiacente alle abitazioni, proprio dove le murature erano più dissestate e dove si è provveduto alla chiusura di svariate “brecce” e alla ricostruzione completa – con la tecnica del “scuci-cuci” di alcuni tratti.

Va precisato in ogni caso che l’intervento del Consorzio di Bonifica prevede il risanamento dei muri già esistenti – senza alterarne le dimensioni geometriche – togliendo e ricollocando al loro posto le pietre instabili o ricostruendo com’era laddove vi siano pietre mancanti; solo in taluni casi, su indicazione del Genio Civile si prevedono rialzamenti mirati, magari proprio in corrispondenza di una abitazione, per raggiungere quote superiori al rispettivo argine della sponda opposta.

“L’intervento in corso è in sostanza la prosecuzione di un intervento eseguito già qualche anno fa dal Ponte Torto (Via Pistoiese) verso monte – spiegano dal Consorzio di Bonifica Medio Valdarno – E si inserisce in una campagna di risanamento delle vecchie murature di sponda che va avanti ormai da quasi 10 anni, con investimenti ingenti che, tratto dopo tratto, hanno risanato e rafforzato diverse antiche difese spondali su tutto il territorio Pratese e Pistoiese”.