Il Comune di Greve in Chianti ha definito e individuato la nuova rete sentieristica progettata dal Cai Firenze che sarà presentata il 10 maggio alle ore 21 negli spazi della biblioteca comunale di Greve in Chianti. L’assessore Lorenzo Lotti: “proponiamo sei anelli da percorrere a piedi per ascoltare il silenzio eloquente della natura e ripercorrere insolite narrazioni sulle tracce della storia e dei personaggi del passato”

Non c’è modo migliore di conoscere e scoprire il Chianti, la bellezza del paesaggio, l’incanto delle forme architettoniche, la storia che emana ogni pietra incastonata nella campagna, che esplorarlo a piedi, con lentezza, indagare l’armonia tra natura e uomo camminando. Sentendosi parte, passo dopo passo, di quella universalità del patrimonio ambientale famoso in tutto il mondo che dà senso alla ricerca di chi ama percorsi e itinerari fuori dal comune, luoghi parlanti che traducono il silenzio in emozioni e distillano gocce di benessere. Oltre 70 km di nuovi sentieri storico-naturalistici individuati e corredati di segnaletica dal Comune di Greve in Chianti in stretta collaborazione con il Cai sezione Firenze offrono l’opportunità a cittadini e visitatori di entrare in stretta relazione con il territorio chiantigiano e di vivere un’esperienza che regala autenticità, conoscenza, memoria di un viaggio unico, fatto di luoghi, personaggi, aneddoti, tracce del passato che raccontano e descrivono l’intima naturalezza del cuore verde della Toscana.

Gli itinerari si snodano tra ponti, mulini, pievi, borghi, castelli e millenari tragitti del Chianti. “Si tratta di una nuova rete sentieristica attrezzata, progettata grazie alle competenze e alla passione degli esperti Cai – spiega l’assessore al Patrimonio Lorenzo Lotti – che guida il viandante alla scoperta di se stesso, immerso nella storia e nella bellezza ambientale del nostro territorio, un’occasione per lasciarsi avvolgere da un luogo carico di fascino e storia”.

Un giro intorno ai cerchi di terra nel Chianti da percorrere a piedi. Un viaggio che ascolta i rumori silenti della natura, condivide sensazioni e insolite narrazioni che vengono da lontano. Sono sei i percorsi ad anello accessibili a tutti che il Comune propone sia agli esperti escursionisti sia alle famiglie in base al grado di difficoltà e alla durata dell’itinerario individuato. Sono l’anello della Pesa, l’anello di Uzzano, l’anello di Montefioralle, l’anello di Casa al Monte, l’anello di Lamole, l’anello di Ruffoli. Tra gli altri aspetta di essere battuto il sentiero che conduce i visitatori sulle tracce di Niccolò da Uzzano, il noto umanista, vissuto nel XV secolo che ricoprì numerosi incarichi fra cui il Gonfaloniere di giustizia di Firenze, fu giudice e commissario dell’esercito fiorentino e console del mare. Il percorso che si inerpica attraverso boschi, colline e vigneti si propone di condurre gli escursionisti al castello alto di origine medievale della famiglia da Uzzano, originario del 1200.

Altri anelli identificati sono quelli che conducono ai borghi di Panzano in Chianti e Montefioralle, una delle perle del Chianti, quest’ultima, inserita nella rete nazionale dei borghi più belli d’Italia, che trova il suo cuore pulsante nella comunità residente all’interno del Castello. Il borgo è caratterizzato da una struttura medievale perfettamente conservata e visibile nelle strade lastricate, negli archi e nelle abitazioni in pietra. L’itinerario diretto a Panzano permette di apprezzare una delle zone del Chianti Classico più incantevoli della Toscana, tra i filari di viti e i dolci skyline delle colline costellate di ulivi. Panzano è una delle frazioni più popolose del territorio comunale con un’antica storia alle spalle, animata da botteghe artigianali, attività enogastronomiche che si affacciano sulla piazza centrale e per le vie del borgo. Anche l’anello di Lamole è un percorso di straordinaria bellezza. La sua particolarità è il paesaggio armoniosamente plasmato dall’uomo che, fin dall’epoca romana, ha adattato all’agricoltura le pendenze del terreno realizzandovi i celebri terrazzamenti che hanno fatto di Lamole un luogo riconosciuto a livello nazionale come paesaggio storico rurale d’Italia.

La presentazione della nuova rete sentieristica del Comune, progettata e curata dal Cai, si terrà il 10 maggio alle ore 21.15, nella biblioteca comunale di Greve in Chianti alla presenza di Luigi Bardelli, presidente del Cai Firenze, Giancarlo Tellini e Alfio Ciabatti del Cai Firenze, il sindaco Paolo Sottani e l’assessore al Patrimonio Lorenzo Lotti.